Aprendo la confezione in cartone che l'azienda ci ha inviato per effettuare i test troviamo il prodotto ben imballato e protetto dal polietilene espanso onde evitare urti in fase di trasporto ed una scatola di cartone più piccola contenente gli accessori; all'interno della confezione dunque troviamo:
- Il Buffalo TS3210DN;
- Un cavo di alimentazione con presa italiana;
- Un cavo di alimentazione con presa inglese;
- Un cavo LAN RJ-45 slim della lunghezza di 1 mt circa;
- Un quick-manual;
- Disco con documentazione, NAS Navigator2 e Nova Backup;
- Due chiavette per serrare la serratura presente sul lato frontale del prodotto.
Il prodotto esteticamente risulta essere più grande dei soliti NAS dual-bay al quale siamo abituati (dimensioni: 170x170x230), questo probabilmente è dovuto dal fatto che il TS3210DN condivide lo chassis con il modello TS3410DN dotato di 4 bay e pertanto risulta essere più grande della media.
Anche il peso si fa sentire con i suoi 4,8Kg, ed anche qui il tutto è dovuto oltre che dalla struttura solida ma anche dalla presenza interna dei due dischi.
Esteticamente comunque il prodotto risulta molto gradevole alla vista, grazie a linee moderne e un frontale accattivante; al tatto risulta essere estremamente solido e la qualità dei materiali è top.
La parte frontale, completamente in plastica nera, è molto accattivante.
Questo lato è fondamentalmente suddivisibile in due parti: la parte alta, dove trovano posto i cinque led di status (power, info, error, LAN1 e LAN2), il pulsante di accensione ed il tasto Function che ci permette di eseguire delle operazioni come l'un-mount di hard disk o unità USB esterne in maniera sicura (trovate dettagli sul manuale scaricabile presso il sito del produttore al seguente indirizzo: http://manual.buffalo.jp/buf-doc/35021138-14_EN.pdf ).
La parte bassa è invece caratterizzata dal vano bay opportunamente protetto da uno sportello con trama a nido d'ape avente un bellissimo impatto visivo e che permette il passaggio dell'aria verso i dischi.
Tale sportellino è dotato di chiusura di sicurezza tramite chiavetta e permette all'utente di evitare furti dei dischi da male-intenzionati.
Aprendo lo sportello troviamo i due bay estraibili posizionati uno sopra l'altro e distinti da due etichette rosse riportante il numero del disco "1" o "2".
Sul retro dello sportellino trova posto la spugna estraibile cattura polvere.
Notiamo sotto ai vani dischi una etichetta di avviso riportante la seguente scritta "CAUTION: Do not change the order of the drives, or the data in the unit may be damaged or lost"; il messaggio è abbastanza chiaro, non invertiamo l'ordine dei dischi una volta configurati altrimenti i dati all'interno potrebbero andare persi o venire danneggiati.
Sui lati il TS3210DN non presenta particolari caratteristiche; troviamo infatti una mini griglia per il ricircolo dell'aria e null'altro.
Sul retro trova posto una grande ventola posta in estrazione, l'ingresso del cavo di alimentazione, un pulsante di reset, due porte USB 3.0, due porte GigaBIT LAN RJ-45 e, sul bordo destro, l'immancabile Kensingtonlock.
Come già accennato il sistema in test è provvisto di due dischi Western Digital RED da 1TB appositamente sviluppati pe un utilizzo tramite NAS o sistemi di storage.
Ci fa piacere notare come i bay di ancoraggio dischi siano completamente in metallo.
Sulla parte alta del prodotto troviamo l'etichetta "made in Japan" mentre sul fondo trovano posto i classici 4 piedini antiscivolo.